Grammatica fondamentale
Grammatica - 文法
Grammatica giapponese è molto semplice e diretta, ma molto diversa dalla grammatica della maggior parte delle altre lingue, così tanti stranieri diventano confusi. Per esempio, il verbo è sempre alla fine. La cosa migliore che si può fare quando nello studio della grammatica giapponese è di impararla dalla terra in su e non comparare la grammatica della lingua materna.
Grammatica giapponese utilizza ciò che faremo designare come 'particelle' per marcare le varie parti della frase. Le principali particelle sono: (Queste particelle sono descritte in dettaglio qui di seguito)
は | wa (come indicato nella lezione 1, la hiragana 'ha' si pronuncia 'wa' quando si segue immediatamente l'argomento) | l'argomento marcatore |
が | ga | lo soggetto marcatore |
を | wo (si pronuncia 'o') | oggetto diretto marcatore |
に | ni | direzione / tempo marcatore, oggetto indiretto marcatore |
へ | e (come indicato nella lezione 1, la hiragana 'he' si pronuncia 'e' quando si segue immediatamente un luogo o una direzione) | direzione marcatore |
Le particelle 'wa' (は) e 'ga' (が): La particella 'wa' segna l'argomento della frase e la particella 'ga' segna lo soggetto della frase. Nell'esempio, 'io so dove tu abiti' (watashi wa anata ga doko ni sunde iru ka shitte iru), 'io' sarebbe l'argomento, mentre 'tu' sarebbe l'oggetto.
Non tutte le frasi hanno entrambe un argomento e soggetto e, in molti casi, l'argomento è implicita in giapponese (ad esempio, la 'io' (watashi wa) sarebbe lasciato fuori questa frase perché è implicito che, dal momento che sto parlando sono io che sa dove tu abiti). Molti libri giapponesi e gli insegnanti insegnano che 'wa' e 'ga' sono la stessa cosa e non importa che uno si usano quando. Questo non è il caso, ma non preoccupatevi troppo in questo momento di accomodare loro.
La particella 'wo' (を): La particella 'wo' (o 'o') segna l'oggetto diretto della frase. In questo esempio, 'Io vado ad accompagnare lei a casa sua' (watashi wa kanojo wo ie ni okuru), 'lei' sarebbe l'oggetto diretto.
La particella 'ni' (に): La particella 'ni' può essere usata per marcare la direzione, il tempo, o indiretta oggetto di una frase.
Un esempio di un marcatore di direzione si vede nel precedente esempio 'Io vado ad accompagnare lei a casa sua' (watashi wa kanojo wo ie ni okuru). In questo caso, il 'ni' funziona come una 'a' - 'Io vado ad accompagnare lei a casa sua'. La particella 'e' (へ) può essere usata in questo modo pure, ma implica di solito una direzione generale, al contrario di una specifica località.
La particella 'ni' è anche usato per marcare il tempo in una frase. Per esempio, 'sto partendo alle 3' (watashi wa sanji ni hanareru).
L'uso ultimo per la particella 'ni' è che indirette oggetto marcatore. In questo esempio, 'mi è stato accompagnato a casa da lui' (watashi wa kare ni ie made okurareta), 'lui' è indiretto oggetto.
Attenzione: In tutte le frasi utilizzate come esempi al di sopra, il 'watashi wa' normalmente sarebbe lasciato fuori perchè è implicita.